Il rifugio d'estate è la base per la salita al pizzo Vogorno, che non ci faremo mancare in futuro. In realtà, un escursionista solitario che ha condiviso con noi il rifugio è riuscito ad arrivare fin quasi in cima anche adesso (ma ha anche commentato che la salita è stata "un casino"; in effetti, anche vista dal basso faceva una certa impressione). Noi ci siamo limitati a esplorare l'alpeggio e gli immediati dintorni, fotografando laghi e monti da mille angolazioni.
Il percorso. Da Vogorno (o, se si va in auto, dal caratteristico borgo di Costapiana) si sale nel bosco di castagni fino a Corte Nuovo. Il tratto successivo rimonta a tornanti un ripido prato sul quale sono disseminati diversi nuclei di baite in posizioni incredibili "a picco" sulla valle. Rientrati nel bosco, in breve la pendenza diminuisce e si giunge nella parte inferiore del grande pianoro dove è situata la capanna insieme a numerose altre baite. Dal
Nando