Finalmente un bel gruppo! Siamo in ben sei persone e la meta di questo giro e' l'alpe Cognora, una capanna per noi nuova in val Verzasca.
Anche questa volta sappiamo che ci bagneremo, fa caldo, e i temporali sono inevitabili. Siamo in tanti anche perche' c'e' da salutare Stefano, socio fondatore del SEI della primissima ora e creatore del blog. Se ne andra' per 6-7 mesi all'estero e chiude con questo giro il suo anno con noi altri compagni di merende. Nella tarda mattinata di sole arriviamo a Sonogno (918m) e lasciamo le vetture nel posteggione a pagamento (una quindicina di franchi a vettura fino a domenica) all'inizio del paese. Ci incamminiamo per la strada che, in piano, si inoltra per la val Vegorness su strada asfaltata, prima, e poi sul classico pave' anti-ghiaccio. Siamo insieme a molte persone a fare questa passeggiata di fondovalle e dopo circa trentacinque minuti troviamo l'indicazione a destra per l'alpe Cognora. Lasciamo la strada che, ancora per un bel po', prosegue fino all'attacco del sentiero per l'alpe Barone dove qualcuno di noi è stato.
Il sentiero, pam!, si inerpica subito e ci ripara dal sole entrando nel bosco poco prima del traverso orizzontale al termine del quale inizia la seconda, e altrettanto ripida, parte del sentiero. Si tratta, complessivamente, di 1000 metri di dislivello molto diretti su sentiero ben segnato e, in molti punti, anche rifatto e rinforzato da gradini in legno: particolare questo che fa pensare che lo usino per gare di corsa in montagna. A causa dei numerosi pezzi esposti il sentiero e' infattibile o, almeno, risulta molto impegnativo durante l'inverno. Sale ripido sempre, concedendo ben poche pause per ammirare il panorama di fondovalle e del bosco. Dopo il traverso, nel punto dove il sentiero passa il torrente, ci fermiamo per delle foto di rito e per ammirare, in alto, i numerosi salti ben visibili che delineano la sua sinuosa cascata.
alpe di Cognora (1938m) |
Dopo qualche tempo siamo il solo gruppo a restare. La tentazione di andare subito al Passo di Piatto e' forte per me e Stefano.
Passo di Piatto (2111m) e Pizzo Forno (2907m) |
Torniamo indietro, e dopo una partita a scopa che non si faceva da parecchie gite, inziamo i preparativi per la cena che vede il gradito ritorno della focaccia da impastare e cuocere nel forno della stufa.
Ci diamo dentro con pizzoccheri, formaggio, e brindisi a volonta' al SEI e alla partenza di Stefano.
Il tempo di firmare il registro e di fare i ringraziamenti alla Societa' Escursionistica Verzaschese, al Patriziato di Sonogno e al nostro Presidente SEI, e ci avviamo per la discesa del ritorno a casa. Lungo la strada di fondovalle incontriamo gli slovacchi che, come unico aggettivo per definire il sentiero Cognora - Barone (fatto in sette ore), usano "tough".
Marco "CP"