Quasi subito raggiungiamo a 1089 m il piccolo gruppo di case che porta il nome di Pièi, per poi addentrarci in un bosco di betulle e altre essenze, con un occhio di riguardo agli eventuali frutti che questo offre, soprattutto in autunno. Il sentiero sale ripido senza particolari difficolta'
Dopo l'alpe di Pianaccio, 1585 m, la stretta via molto ben segnata tra i larici concede forse un paio di tratti di falsopiano, poi risale diritta tra rocce, torrenti ed erba ingiallita dai primi timidi freddi. Con il diradarsi dei larici che sono ancora quasi del tutto verdi, compare la prima neve in rapida dissoluzione sotto il sole ed il clima mite della giornata. Pare primavera avanzata.
Con un'ottima performance di ascesa raggiungiamo la capanna Ribia (1996 m),
Il tardo pomeriggio e sera passano in rifugio, rispettivamente preparando la cena, sparando cavolate e quindi apprezzando la focaccia,
Come previsto la domenica mattina ci accoglie con nuvole basse e vaporizzate gocce di pioggia; a questo punto non resta che tornare a valle, non prima di aver consumato parte degli avanzi della cena, messo in ordine la piccola ma confortevole capanna e dato un occhio al libro dei rifugi nel quale spiccano nomi noti al S.E.I. e...
un gruppo di olandesi "Ladyboyz"; "ladyboy" e' goliardicamente (ma con rispetto) la parola chiave della piacevole due giorni, e probabilmente entrera' nel gergo del S.E.I., auspicando che i suoi componenti non cambino troppo di carattere. Ma questo solo il tempo sapra’ raccontarlo.
Esteban
Foto gita su: https://picasaweb.google.com/115431351609925178334/201310ValVergelettoCapannaRibia?authuser=0&authkey=Gv1sRgCOmthqSC44zc_gE&feat=directlink
RispondiEliminaUn po' i Ladyboyz sono cambiati.... Qui l'originale sito: https://lh3.googleusercontent.com/-xZhjcq0HgsY/UmVKAo5t5aI/AAAAAAAAJPY/4qtLxXvW0E8jOZUpmju5cHBOsZ8NY3B3gCCo/s720/ladyboyz..PNG
RispondiEliminaquesto quello nuovo
http://ladyboyz.de/