domenica 9 maggio 2010

A zonzo per la val d'Albionasca (GR) CH

Lo scorso giro (Capanna Cadagno, 17-18 aprile) ci eravamo dati queste due possibilita': se ci sono le condizioni ce ne andiamo in cima sull'Adula, altrimenti andiamo in un "buco". Le condizioni meteo che ben abbiamo visto ci hanno spinto verso la seconda opzione.
Il "buco" e' stato scelto nella patria dei buchi: le laterali della val Mesolcina, dove di buchi ce n'e' da vendere. La scelta e' caduta sulla val d'Albionasca: buchetto facile facile, diciamo non troppo apprezzato dagli escursionisti (ci sono buone possibilita` che fossimo i primi frequentatori della zona nel 2010).
Le cascine sono al punto piu` basso degli standard svizzeri, piu` che altro perche` sono vecchie e usura, umidita` e sorci hanno fatto il loro lavoro. Quella dove abbiamo dormito, Albion Bass, era la migliore, con attrezzatura discreta. Diciamo comunque che abbiamo dovuto dare una pulita. 090510albion-13
Salendo a Albion Bass passiamo per Pila ("lo zio dei buchi", dice Nando), e constatiamo che puo' essere un buon posto per l'idea del giorno seguente.
Prima della capanna pestiamo neve marcia, e sopra di essa non e' molto consigliabile andare perche' si sprofonda fino all'inguine. Ci diamo alle incombenze dell'arrivo (asciugatura, pulizia, legna, pranzo) e siamo comodamente seduti in veranda quando si scatena la grandine: una bella fortuna che non abbia anticipato di un paio d'ore!
Il pomeriggio scorre morbido, giocando a carte e leggendo, prima di prepararsi nuovamente alla cena: anche se le possibilita' non sono molte ci diamo dentro: tagliatelle burro e formaggio; lenticchie col lardo contadino di Giacomo (santo subito). Per fortuna c'e' il camino che scalda molto e asciuga gran parte dell'umidita' presente (almeno quella attorno a esso). La sera non accenna molto al miglioramento atteso, pazienza. Il giorno dopo e' tutto piuttosto grigio, ma il sole pallidamente filtra. Scendiamo a Pila e saliamo a Albionasca: qui la valle si apre e da' sul passaggio verso il passo di S. Jorio. Siamo fuori dal buco, ma prontamente ci torniamo. Riscendiamo alla Pila e il sole080510albion-06 esce: scatta il programma grigliata (abbiamo salamelle) con fuoco all'aperto. Prepariamo acconcio focolare e... l'unico accendino del gruppo, il mio, e` rimasto a Albion Bass. Cupa disperazione, ma scatta il piano di emergenza: mentre i veci apparecchiano, i bocia (si fa per dire) risalgono ad Albionasca a prendere dei fiammiferi. Riusciamo a cuocere la salamella e ricordiamo con piacere il giro dell'anno scorso (periodo analogo, buco diverso) dove grigliammo allegramente un sacco di carne.
Ci rimettiamo in marcia e scendiamo sotto una pioggerella che, fortunatamente, non ha anticipato di quella mezz'ora che ci avrebbe rovinato il pranzo.
Marco e Nando

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