domenica 9 marzo 2014

Val Codera

i famosi gradoni
Finalmente una bella giornata di sole. In questi mesi i fine settimana di bel tempo si sono contati sulle dita di una mano. Quindi non posso lasciarmi sfuggire questa occasione. I miei compagni del SEI sono partiti sabato per la consueta uscita di due giorni. Io non potevo per un impegno di lavoro, ma oggi ho la giornata libera.

Assieme a Stella, Sathya e Thierry mi dirigo in val Codera, una meta classica per una escursione di una giornata. Arriviamo a Novate Mezzola in tarda mattinata. Non c'è fretta ed abbiamo solo voglia di goderci il sole ed i colori del lago mentre ci avviciniamo alle cime imbiancate. 
verso Codera
Saliamo i gradini del sentiero stupendoci di trovare poche persone. Lungo la strada ci fermiamo per fare delle foto, il Legnone si staglia bianco sopra la foschia del lago.

In breve raggiungiamo la frana di due anni fa. Qui il sentiero è ricostruito e si alza ripido sotto i nostri piedi. A Codera i gestori dell'Osteria Alpina ci diranno poi che, se avessimo cercato meglio, lo smottamento ha portato alla luce delle incisioni nella roccia risalenti al seicento. Dalla frana alla cima della scalinata il tratto e breve. Davanti a noi le montagne dell'alta valle sono completamente bianche.


vista sul Legnone (2609m) - foto di repertorio
Scendiamo al traverso coperto percorrendo il sentiero sotto lo scrosciare dei torrenti. Qui superiamo l'unica chiazza di neve che in pochi giorni lascerà il posto alla prima erba di primavera. Un'ultima salita e Codera è in vista. Arriviamo nella piazzetta della Locanda, che purtroppo troviamo chiusa, e non ci rimane che sederci sull'erba per una meritata pausa. Per il pranzo andiamo alla Osteria Alpina dove troviamo un ottimo piatto di tagliatelle di farina di castagne, ovviamente a kilometro zero.

I gestori ci raccontano delle difficoltà che hanno nel far quadrare i conti e dell'affitto esoso che il comune di Novate impone loro per gli stabili che occupano a Codera. Questo è il motivo per cui la Locanda verrà aperta solo con la stagione migliore. Ci segnalano inoltre le iniziative che hanno in programma, in particolare le giornate di volontariato per aiutarli nei campi e nella manutenzione delle strutture (qui il programma degli eventi).
Codera (825m) vista dal sentiero per il CS


Indugiamo a lungo con gli altri commensali. Siamo calorosamente ringraziati da una signora del Mississippi che ha perso gli occhiali sul sentiero che noi abbiamo ritrovato salendo. Ebbene sì Codera è I..nternazionale! Beviamo un ultimo bicchiere di passito. Giochiamo con un grosso e peloso cane che è visibilmente contento di poter correre a suo piacimento. Non possiamo chiedere di più dalla giornata, non ci rimane che scendere e tornare a casa.

Andrea.

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