domenica 12 gennaio 2014

di ritorno a Cufercalhütte e sotto la cima a 2650m

Cufercalhütte (2385m).
Ritorniamo un anno dopo, esattamente nello stesso periodo, a far visita a questo autentico gioiellino dei Grigioni, la Cufercalhütte (2385m). Siamo insolitamente tanti: si uniscono mio cognato Donato (un'uscita all'anno riesce) e il socio S.E.I. più reprobo, Adriano, che decide di inziare in bellezza il 2014 di escursioni.
L'unica cosa che ci spaventa un po' per questo ritorno è la presenza massiccia di neve caduta di recente: tanta e che ha causato la rinuncia a gite, su percorsi in altre condizioni facilissimi, a delle nostre conoscenze telematiche.
Lai da Vons (dietro) e
  a sx dove occorre infilarsi
La presenza di tanta neve ci allarma perché arrivare in Cufercalhütte non è corto come sembrerebbe a prima vista: da Sufers (1430m al parcheggio sul fiume) sono circa 950m di dislivello, ma un conto è farli nel sentiero (ripido) estivo dove la via per Glattenberg (2000m) è diretta e da lì occorre salire sulla gobba in direzione Nord-Est fino alle varie baite a 2100m lasciandosi la piccola catena di montagnette sempre sulla destra, un altro conto è, in inverno, seguire la più comoda strada fino a Foppa (1870m) e, una volta lì, decidere se puntare per Glattenberg oppure per il Lai da Vons (2000m): da Foppa comunque è lunga, e se poi occorre fare la traccia può essere interessante scoprire il volto implacabile della fatica più bieca immersi in tanta immacolata bellezza e splendidi paesaggi.
tutto in basso, Glattenberg (2000m)
A differenza dello scorso anno, quando abbiamo appunto fatto una fatica pazzesca facendo la traccia da Foppa fino in capanna (via Glattenberg, e zigzagando non poco), quest'anno puntiamo decisi al lago che raggiungiamo tutti in un'ora e mezza dall'auto. Da qui poteva esserci il problema di tracciare su neve cedevole e farinosa ma, sorpresa!, anche il sole di gennaio ha fatto il suo lavoro, un ottimo lavoro. Pestiamo neve sempre ghiacciata anche sugli accumuli mentre lontano da essi ce n'è addirittura poca (come via email il capannaro, in tedesco, ci ha detto).
Dalla baita prima del lago a 1991m occorre guadagnare l'inizio del pianone che collega con Glattenberg salendo quasi un centinaio di metri (seguire per il traliccio della luce e tenere a sinistra la stalla innevata a 2055m) e da qui risolvere il dilemma: percorrere il detto pianone (che fa restare sui 2070-2090 circa, prima di salire sulla destra decisamente puntando la baita a 2200m) o guadagnare l'inizio del sentiero alto, ma davvero molto più indietro? MP sceglie la prima opzione, noi altri la seconda ma....sbagliamo a seguire i segni! 
2200m e l'infinito biancore fino in capanna...
Questi fanno retrocedere di parecchio (e non ci sembrava il caso) così ci impastiamo contro la parete di montagnette che separano i due pianoni del comprensorio, quello già citato e il secondo molto più largo che si estende placido tra le quote 2300-2400m includendo anche la capanna. Tutto lo sbaglio fa perdere 40 minuti buoni al gruppo e inizia a sgranarlo inevitabilmente...
 La parte più indietro di noi ritardatari raggiunge la traccia di sci di MP (e di ciaspole di Steacco e E-i) ma la fatica inizia a farsi sentire... Siamo sui 2100m e non vediamo piu' i nostri sodali ma solo le loro tracce. Per fortuna il tempo migliora! Il cielo si tinge di azzurro e si continua a salire, lenti ma insesorabili, nel lunghissimo falsopiano che conduce in capanna. MP è il primo del giro, 3h 30min dall'auto; Steacco e E-i (la vera califfa del giro) a 30 minuti da lui, mentre l'ultimo di noi tre arriva a 1h e 10min da MP.
domenica, bombi alla forcella (2496m)
La capanna è in condizioni davvero perfette: inizia lo svacco e la festa! Il pregio di arrivare in coda, almeno, è trovare la capanna già calda. Iniziamo quindi a giocare a carte e a bere del tè ristoratore. Più avanti prepariamo un veloce aperitivo, complice un'eccellente bottiglia di Pinot Grigio dell'Oltrepo, e facciamo del risotto e salsiccia.
bombi a 2585m
Dal tramonto i gatti delle nevi sul comprensorio sotto il Tambo battono le piste: decidiamo di farci vedere accendendo una torcia stradale antivento che, chissà perché,  abbiamo portato su...
La notte porta ristoro e nello stanzone soprastante (16 posti letto con piumoni) stiamo comodissimi. La giornata seguente è di gran sole, e siamo fuori alle 9.30 per dirigerci verso la bocchetta a 2496m sulla CNS che dà sul Lai da Calandari. 
bombi al solarium
Attraversiamo lande immacolate punteggiate da orme di camosci (ieri i più fortunati ne han visti molti) e giochiamo all'esercitazione anti-valanga provando a distanziarci di 10m l'uno dall'altro. Il capo-esercitazione MP misura la neve negli accumuli con l'asta in dotazione del suo dispositivo ARVA e, avendone due, ne testa l'affidabilità cercando ora E-i ora Steacco ripetutamente.
piz Calandari (2556m)
Una volta in bocchetta puntiamo decisi il monte senza nome a 2650m fermandoci comodamente a quota 2585m ammirando il Cufercalhorn (2800m) e la sua bella cornice di cresta. Il momento della discesa è il top per lo sciatore del gruppo! Rapido e leggero, dopo l'assestamento iniziale, giunge in capanna come sospeso sul manto nevoso violato solo dalle notre tracce che, da una e ordinata in salita, diventano un dedalo di incroci nel divertimento della discesa.
placidamente, in discesa...
Ci diamo al solarium delle ore 12.00, a un rapido pranzo, al rimettere tutto a posto che facciamo volentieri data la cura con cui la capanna è tenuta. Firmiamo il registro e salutiamo questo posto meraviglioso. Alle 13.50 inizia la discesa che porta noi ciaspolatori giù per la direttissima (e così il sottoscritto ha visto tutti e tre i modi per collegare Glattenberg a Sufers: diretto, lungo, più lungo) e lo sciatore nostro giù per la strada dell'andata che, sarebbe stato strano il contrario, oggi vede la presenza di alcuni gitanti e ragazzi che scendono in slittino.
Come prima uscita S.E.I. del 2014 non c'è stato male. Alla prossima!
CP

3 commenti:

  1. Splendida gita!
    Ecco il link alle altre foto:

    https://picasaweb.google.com/115431351609925178334/201401RitornoACufercalhutte?authuser=0&authkey=Gv1sRgCILZi7--jdn5rgE&feat=directlink

    Alla prossima!!!
    CP

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  2. Veramente bel posto!
    Ecco le mie foto: https://picasaweb.google.com/105798544925544299949/Cufercal?authuser=0&authkey=Gv1sRgCOm84PWTo5OqogE&feat=directlink

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  3. complimenti per la scelta: un saluto dal Bradipo delle Alpi ciao

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